commento 3 settembre 2018

La prima riunione di settembre al Garigliano, in diurna, ha proposto più di qualche motivo interessante, ma indubbiamente su tutti c’è da segnalare la prestazione con tanto di record di Vincent Zs nel “centrale”.

Il figlio di Gruccione Jet, in allenamento a Massimo Finetti, ha infatti vinto la prova a maggior dotazione del convegno a media di 1.11.3, misura che costituisce la miglior prestazione di sempre di un quattro anni sulle piste italiane. Maurizio Cheli, sceso nell’impianto pontino appositamente per questo impegno, ha trovato un cavallo molto sicuro nell’andatura che gli ha consentito di strappare per rimanere davanti, eloquente il 26.8 per il primo quarto di gara, e respingere i tentativi di attacco di Vasco Dany Grif che al passaggio si è accodato, per poi ritentare l’attacco di fronte con due quarti (27.9 e 28.6 che non hanno scalfito la sicurezza del leader che, anzi, ha aumentato nel fiale il proprio vantaggio.

MAISTO FA ALL IN
Doppietta d’autore quella di Peppe Maisto che dopo aver rischiato l’incidente con il bisbetico Veryimportant Par alla seconda, è sceso in pista da catch nella prova riservata ai debuttanti portando al successo All In Wp, un figlio di Ken Warkentin che si è imposto di spunto in una corsa contrassegnata da molte rotture, tra cui quella del favoritissimo (a mezzo) Antonio Leone, dimostrando comunque buoni doti di affidabilità. Spunto in progressione agli ultimi 500 metri e vittoria a media di 1.18.7.
Subito dopo bis con Rising New Star in una corsa che merita qualche annotazione in più. Favorita Twiggy Effe reduce dal “ciocco” che le procurò anche un “ammonizione” dalla giuria. Non si può certo dire che la cavalla non abbia ripetuto la prestazione anzi. Si è però scontrata con una situazione tattica estremamente compkessa con Rueda che ha fatto partenza e si è scatenata davanti con un 26.8 micidiale. Giuseppe Immobile ha pèrovato a riportare la figlia di Self Possessed sulla battistrada, ma a costo dispesa importante che poi ha pagato nel finale quando sono naufragati un po’ tutti quelli che erano nelle prime posizioni e c’è stato un bellissimo arrivo a ventaglio dal quale è emerso Rising New Star a grossa quota (23 contro 1) su una positiva Terra Ok e su Roulette Russa.

SPECIAL LA SERIE CONTINUA
Altra buona prestazione quella di Special One Lf con Michele Di Francia, un po’ trascurato al gioco a vantaggio di Olympic Nord fro, che partiva bene tra i nastri e portava il figlio di Igor Font a una buona progressione nell’ultimo mezzo giro che gli consentiva di isolarsi ampiamente dal resto della compagnia. In apertura di convegno c’era stato invece il buon risalto di Zerozerosette con Antonio Vitiello che ha risolto la partita con un volo al passaggio davanti alle tribune sul rallentamento del leader Zodecar Verynice che gli ha consentito di conquistare il comando per poi agire sul passo (30.1 e 29.3 le successiva frazioni) e chiudere con margine rassicurante.

Vittorie anche per il ritrovato Nerito Mec (Raffele Forino) e per lo “spagnolo” Espresso Ferm (Giorgio D’Alessandro Jr.). Il primo in percorso di testa classico con un 58.2 per la seconda metà della gara che non ha ammesso interferenze.
L’altro facendo, un po’ inopinatamente, partenza e riuscendo così a rimanere terzo in corda per poi spostare all’inizio della piegata conclusiva con uno spunto piuttosto incisivo.

 

Informazioni su Luigi Migliaccio 96 articoli
Luigi Migliaccio, giornalista ippico, nato a Roma il 16/07/1960. Scrive di Ippica dal 1985, Editorialista Trotto & Turf, collaboratore de "La Gazzetta dello Sport" e Conduttore di Unire Tv, per la quale è stato inviato in occasione di diverse edizioni di Amerique, Elitlopp e Lotteria.