commento 20 agosto 2018

Come ogni anno una delle riunioni estive all’ippodromo del Garigliano è stata dedicata alla memoria di Carmine Ciccarelli, papà dei gemelli Ciro e Pasquale: il primo GD, entrambi proprietari con un fiore all’occhiello come Twister Bi.

Premi per tutte le corse e serata interessante anche sul piano delle presenze di pubblico nonostante un forte temporale estivo abbia costretto gli operai dell’ippodromo pontino a un intervento straordinario sulla pista con conseguente slittamento dell’orario di inizio di una ventina di minuti.

IL MINOPOLI CHE NON TI ASPETTI
Il “centrale” proponeva un invito destinato a buoni tre anni sulla strada del Derby. La corsa era stata costruita con i nastri prevedendo anche la possibile partecipazione di soggetti molto qualitativi come ad esempio Zefir Gar. All’atto pratico il secondo nastro è rimasto deserto e così, pur avviandosi con la giravolta, i sette protagonisti erano chiamati a misurarsi su pari distanza. Riflettori puntati su Zibibbio Mdm molto bene nel Città di Napoli, benino a Taranto nel Regione Puglia vinto da Ze’ Maria e meno bene, se vogliamo, in questa prova di preparazione sia pure con tutte le attenuanti del caso, prima tra tutte quella di aver corso con tutti e quattro i ferri. Vincenzo Luongo coglieva partenza brillante e il figlio di Ideale Luis era lesto a portarsi al comando. Come prevedibile poteva anche gestire lungo il percorso con un miglio in 2.05, ma poi, nonostante il 27.9 degli ultimi 400 metri, in retta di arrivo si arrendeva forse un po’ troppo facilmente allargandosi e consentendo il passaggio interno a Zorba and Glory che veniva così a cogliere un successo insperato. Zibibbio non riusciva a tenere neanche la seconda posizione su un ritrovato Zio Sauro Jet che finiva molto forte suscitando quindi qualche perplessità. C’è Da dire che da qui al Derby, cui il cavallo è già qualificato, c’è un mese di tempo e quindi la possibilità di recuperare certamente la condizione migliore. Sfortunato Zip a Dee Doo in errore nel finale quando sembrava in lotta per un’ottima piazza.

PITANGO AL TOP NEL QUINTE’
C’era anche la prova valida per la scommessa Quinté ad arricchire la serata e qui l’ha fatta da padrone Pitango Jet. Marcello Vecchione ha colto buona partenza con il figlio di Supergill e lo ha portato ben presto al comando. Andatura abbastanza costante e vittoria in 1.16.6 senza dare mai l’impressione di essere in sofferenza. Seconda una concreta Ursiass, la migliore tra gli inseguitori filtrata di spunto per linee interne. In rottura l’atteso Tirabacion Si, al terzo posto si è piazzata una diligente Urbania, quarto la sorpresissima Tesio Trgf che ha prodotto un quartè da oltre 4000 euro, mentre non c’è stato alcun vincitore per il quinté con il marcatore completato da Romeo da Pisa.

DELUSIONE TORCELLO, COLPACCIO TWIGGY – Serata in chiaro scuro per gli scommettitori seriali. In apertura di convegno c’era stato un diffuso sostegno su Torcello Luis complice anche la presenza in sediolo di Ciro Ciccarelli evidentemente impegnato nella corsa anche sul piano emotivo. Alla prova dei fatti però il figlio di Cc’s Chukie T ha confermato il suo carattere abbastanza lunatico correndo ampiamente al di sotto delle aspettative. A vincere è stata Unity di Poggio con Ivan Amodio, resasi protagonista di un percorso sopra le righe per la categoria con partenza al rallentatore, complice un breve errore e poi gran recupero con chiusa ancora brillante tant’è che il tempo finale è stato di 1.14.3 che per la vincitrice vale sicuramente anche qualcosa meno.

Chi invece ha seguito l’onda delle scommesse sin dalla mattina ha potuto gioire del successo di Twiggy Effe, una figlia di Self Possessed allevata Gardesana che aveva fatto bene in gioventù nel nord-est, ma che da quando nello scorso autunno era approdata in Campania non era riuscita mai ad esprimersi al livello delle proprie esperienze trascorse. Il team Siddi-Immobile l’ha presentata davvero al top della condizione tant’è che sull’errore sulla prima curva di Unique Gar che si era insediata al comando, è sfilata in testa e ha vinto da padrona con ampio margine chiudendo con un eloquente 58.9 per gli ultimi 800 e facendo felici quanto l’avevano appoggiata sin dalla tarda mattinata a 16 e avevano addirittura costretto un provider a sospendere l’accettazione delle scommesse per… eccesso di puntate.

ZIVAGO PUNTUALE, VESUVIO GRANDE SCATTO
Bene anche Zivago Gifar che Romeo Gallucci ha lanciato in percorso di testa contro avversari tutto sommato abbordabili al punto che la quota di 3.52 è apparsa anche generosa. Alla quinta successo ad alta quota (22.40) di Vesuvio Fas (Gennaro Amitrano) che pareva penalizzato dal numero 14 e invece in partenza è riuscito a sprintare al largo trovando subito la terza posizione alla corda per poi andare a vincere nel finale a media di 1.14.6 contenendo il ritorno di una positiva Vidua Jet. Infine all’ultima, tra gli aspiranti allievi, si è imposto il favorito Tessitore Jet (S. Legittimo) che ha risolto la partita sulla retta di fronte a palo ben lontano confermando la netta superiorità sul resto degli avversari messa in discussione forse da un carattere non sempre disponibile, il che rende ancor di più merito al suo interprete.

Informazioni su Luigi Migliaccio 96 articoli
Luigi Migliaccio, giornalista ippico, nato a Roma il 16/07/1960. Scrive di Ippica dal 1985, Editorialista Trotto & Turf, collaboratore de "La Gazzetta dello Sport" e Conduttore di Unire Tv, per la quale è stato inviato in occasione di diverse edizioni di Amerique, Elitlopp e Lotteria.