Il Torneo dell’Avvenire è una competizione riservata a giovani Drivers Italiani ed Europei “Under 32”, affermatasi negli anni come vero e proprio trampolino di lancio per i giovani Drivers, grazie anche alla collaborazione con il Campionato Italiano Guidatori di Montegiorgio (a cui ogni anno accede il vincitore del Torneo).
La manifestazione ha visto la partecipazione di alcuni dei più promettenti giovani protagonisti del panorama nazionale degli ultimi 20 anni.
Il torneo prevede tre giornate di selezione e una serata finale il 19 agosto, durante la quale sono in sedici (cinque classificati per ogni tappa più il vincitore dell’edizione 2024) a sfidarsi su tre gare, con la corsa Tris finale a punteggio maggiorato che vede in pista tutti i finalisti.
Due vittorie (Edward Op e Fentanyl) e un terzo posto (Day Love Dipa) hanno garantito a Vincenzo Gallo i 19 punti necessari per conquistare l’edizione 2025 del Torneo dell’Avvenire che si è disputata ieri sera all’Ippodromo del Garigliano. Strano a dirsi, la TQQ (prova a punteggio maggiorato che chiudeva il torneo) non è stata determinante ai fini della vittoria finale, cosa che invece era accaduta spesso negli anni passati.
Vincenzo Gallo ha preceduto nella classifica finale Salvatore Luongo e Denise Trinca (vincitrice della Tris in bello stile con Collier), giunti a pari punti, ma con la discriminante delle due vittorie (Foscolo e Dartagnan Ferm) ottenute da Salvatore Luongo che gli hanno consentito di salire sul secondo gradino del podio.
Vincenzo Gallo, campano di Torre Annunziata, 32 anni sabato prossimo, si è così fatto un bel regalo di compleanno riuscendo a conquistare il titolo alla sua quarta partecipazione. Non proprio un “novellino”, anzi probabilmente la sua esperienza ha avuto una parte importante nell’affermazione nel torneo. Titolare della licenza di guida dal 2018, ha doppiato proprio ieri sera la boa delle 400 vittorie in carriera.
Tutta al femminile la Tris, il Premio Energia Sociale, prova ovviamente di maggior spessore tecnico della serata alla quale hanno partecipato tutti e sedici i finalisti e che ha visto prevalere Collier con Denise Trinca in sediolo, grazie a un coraggioso spunto in quarta ruota sulla curva finale che le ha consentito di precedere su traguardo Dream Key guidata da Carmen Gelo, che ha preceduto a sua volta Eamanoamano (Daniele Montanile) e Dunga (Pier Paolo Schettino). Il dominio “rosa” nella combinazione vincente della TQQ è stato completato dal quinto posto di Giusy Savarese con Dante Zs.